Dolcemente viaggiare in Monferrato
“Sì viaggiare, dolcemente viaggiare, rallentando per poi accelerare…”
Partiamo con una deliziosa colazione presso il bar-ristorante-gelateria La Ghiotta ad Ozzano Monf.to 0142-487678 (con comodo parcheggio di fronte) per poi montare in sella verso la scoperta di alcune delle più belle zone del Monferrato.
Il percorso motociclistico segnalato è uno dei viaggi proposti dagli amici del Moto Club Colli di Crea, un gruppo affiatato di appassionati delle 2 ruote. Trovate la loro sede a Serralunga di Crea cell.333-2471548 dove vi aspettano con un ricco programma di eventi e con i suggerimenti dei veri conoscitori delle strade più emozionanti del territorio.
Difficoltà Turistico
Lunghezza 104 km circa
Tempo 4 ore circa
Seguendo le indicazioni per Mombello M.to percorriamo i dolci saliscendi delle colline fermandoci con calma nei punti più panoramici per godere della bellezza e della quiete della natura e scattando qualche foto ricordo fino ad arrivare a Vignale Monferrato.
Tappa d’obbligo presso l’Azienda Agricola Accornero & Figli, viticoltori da quattro generazioni, gli Accornero continuano con la stessa passione e lo stesso impegno che animò il bisnonno Bartolomeo a produrre vini di alta qualità. La cantina dell’azienda, dotata di tutte le tecnologie moderne, rimane comunque fedele ai processi più tradizionali della vinificazione, offrendo così i grandi vini del territorio del Monferrato. Per proseguire all’Azienda Agricola Morando Silvio.
Azienda familiare la cui storia continua e si consolida con l’amore per la propria terra. Barbera, Grignolino e Bonarda, sono i principali vini DOC storici ottenuti da vitigni autoctoni con coltura biologica, poi vitigni stranieri e vini volutamente senza DOC ma altrettanto validi e curati. Le visite alle due aziende sono da prenotare consultando i siti internet.
A Vignale, parcheggiamo presso la Piazza del Popolo dove ci fermiamo per il pranzo alla Trattoria Serenella – Le Tre Lasagne, in estate si può mangiare all’aperto nel bel dehor affacciato sul giardino di Palazzo Callori in cui crescono alcuni alberi secolari. Con un buon calice di vino (nella carta dei vini sono presenti più di 70 etichette eccellenti) e una leggera musica di sottofondo è delizioso degustare i piatti classici della cucina tipica monferrina fatti in casa come una volta. A richiesta i titolari organizzano anche serate a tema con polenta, bagna cauda, bollito, fritto misto, tartufo, cinghiale.
Nel pomeriggio possiamo programmare la visita (su prenotazione) alla Cantina di Casorzo, protagonista del percorso che ha portato il Malvasia di Casorzo ad affermarsi come uno dei migliori vini da dessert italiani. I viticoltori associati, dopo un anno di lavoro con le attente cure al vigneto conferiscono la totalità delle loro uve alla Cantina che, con le opportune selezioni, può quindi offrire ai suoi numerosi clienti un vino di qualità superiore.
Seguiamo la traccia del tour arrivando a Grazzano percorrendo la strada Pininfarina, in ricordo dell’industriale carrozziere cittadino onorario del paese, che realizzò a proprie spese la nuova strada panoramica inaugurata nel 1966 e a lui intitolata. Scendendo prima di arrivare a Sala fermiamoci a godere del panorama mozzafiato che si gode dalla rossa “big bench”, si tratta di una panchina di grandi dimensioni posizionata in un punto panoramico, che ha l’intenzione di riportarci alle dimensioni di quando eravamo bambini e vedevamo il mondo con meraviglia.
Chiudiamo la giornata arrivando a Cella Monte, uno dei più bei Borghi d’Italia, dove è visitabile (su prenotazione) l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, che ha come obiettivo raccontare e valorizzare la particolarità e l’unicità della vita e del paesaggio del Monferrato Casalese.
Conclusa la visita al museo lì vicino potrete trovare l’Azienda Agricola Cinque Quinti dove poter degustare dell’ottimo vino. E’ una “nuova” realtà vinicola (e non solo) che nasce dalla volontà e dalla passione di cinque fratelli che hanno deciso di portare avanti la storica azienda familiare nata quattro generazioni prima, con l’obiettivo di renderla nuovamente viva e contemporanea.
Per cena vi consigliamo Al 365 vineria e osteria, locale adatto a gruppi non troppo numerosi, con terrazza panoramica, cucina monferrina e vini del territorio “Langhe Roero Monferrato”.
Infine suggeriamo di passare la notte presso il Castello Mellana di Rosignano, situata ai piedi del piccolo e delizioso borgo, dove avrete il piacere di dormire in un bed and breakfast con qualcosa in più. Un luogo di riposo per il corpo e di viaggio per la mente, tra mura e arredi meravigliosamente recuperati, che raccontano storie.
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